Il tribunale di Pretoria ha riconosciuto Oscar Pistorius colpevole di omicidio involontario per la morte della compagna Reena Steenkamp, e lo ha condannato a cinque anni di reclusione.
L’accusa aveva chiesto dieci anni, mentre la difesa aveva chiesto una condanna ai servizi sociali. Secondo il codice penale sudafricano, il capo di imputazione prevede una pena massima di quindici anni di carcere.
Pistorius è stato condannato anche ad altri tre anni per possesso di armi da fuoco, con la pena sospesa con la condizionale.
Il campione paraolimpico era sotto accusa dal 14 febbraio del 2013, quando sparò dei colpi di arma da fuoco che uccisero la sua compagna.
Pistorius ha sempre affermato di credere di aver fatto fuoco contro dei ladri, e di aver scoperto solo in seguito di aver colpito la donna.
La sentenza è stata accolta con soddisfazione dai parenti della vittima, che secondo il loro avvocato si sarebbero detti “contenti” della pena inflitta.
Prima di poter eventualmente ottenere la libertà condizionale, Pistorius dovrà scontare in prigione almeno dieci mesi.
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